Polemica su chirurgia toracica, Sinistra italiana replica a sindaco

Polemica su chirurgia toracica, Sinistra italiana replica a sindaco

Polemica su chirurgia toracica – Sinistra Italiana ha duramente replicato alle dichiarazioni del sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, in merito alla gestione dell’ospedale cittadino. In una nota, il circolo locale ha ricordato che lo smantellamento progressivo della struttura ospedaliera risale agli anni del governo regionale di centrodestra guidato dalla presidente Donatella Tesei. Secondo il partito, in quel periodo si è verificata una sistematica perdita di servizi e competenze mediche, durante la quale il primo cittadino sarebbe rimasto silente, favorendo logiche di partito anziché tutelare la salute dei cittadini folignati.

Sinistra Italiana ha inoltre precisato che le attuali difficoltà nella rete ospedaliera derivano dalle delibere approvate dalla Giunta Tesei nel 2024, riguardanti la riorganizzazione della rete oncologica. Queste decisioni avrebbero avuto l’effetto di penalizzare ulteriormente le strutture sanitarie umbre, compreso l’ospedale di Foligno, e sarebbero oggi erroneamente attribuite all’amministrazione regionale attuale.

Il partito ha poi criticato il sindaco Zuccarini per le sue recenti prese di posizione contro ipotetiche chiusure di reparti. Tali dichiarazioni, definite demagogiche, sarebbero finalizzate a distogliere l’attenzione dai reali responsabili dello smantellamento della sanità pubblica e dalla strategia, attribuita al centrodestra, di giustificarne la privatizzazione.

Ribadendo il proprio impegno, Sinistra Italiana ha sottolineato di essersi sempre battuta contro la chiusura di ospedali e reparti, lavorando costantemente negli ultimi anni per difendere il diritto alla salute. “I cittadini di Foligno – conclude la nota – possono contare su di noi per continuare questa battaglia”.

La questione sanitaria si conferma dunque uno dei temi centrali nel dibattito politico locale, con il futuro dell’ospedale di Foligno che rappresenta un simbolo della più ampia sfida per la tutela della sanità pubblica in Umbria.